Un programma che attraversa il Novecento e l’Ottocento, con due solisti d’orchestra in primo piano e un direttore di casa. Il concerto, in programma al Teatro Garibaldi di Figline, vede sul podio Diego Ceretta, direttore principale dell’ORT, qui impegnato in un repertorio che alterna intimità cameristica e vigore sinfonico. Si apre con Langsamer Satz di Anton Webern, composto nel 1905: una pagina giovanile per archi, ancora tardo-romantica, ispirata al mondo affettivo di Brahms e Mahler, densa di lirismo e malinconia. Segue il Duetto-Concertino per clarinetto, fagotto, archi e arpa di Richard Strauss, scritto nel 1947: una piccola favola strumentale, in cui i due strumenti dialogano in un gioco teatrale di inseguimenti, contrasti e riconciliazioni. Una musica ricca di charme, ironia e delicatezza. Protagonisti saranno Emilio Checchini al clarinetto e Umberto Codecà al fagotto, prime parti dell’Orchestra della Toscana. Chiude il concerto la Sinfonia n. 1 op. 11 di Felix Mendelssohn, scritta a soli quindici anni: un’opera sorprendente per maturità e ispirazione, che unisce rigore classico, energia giovanile e quella vena lirica che resterà la firma del compositore.
Cos'è
Venerdì 27 febbraio alle ore 21, al Teatro Comunale Garibaldi si terrà un concerto della stagione concertistica 2025/2026 con Diego Ceretta, direttore, Emilio Checchini, clarinetto e Umberto Codecà, fagotto.
Biglietti in vendita dal 3 novembre 2025
Orchestra della Toscana
Musiche di: Anton Webern, Richard Strauss, Felix Mendelssohn Bartholdy