Descrizione
Anche quest’anno il Comune di Figline e Incisa Valdarno offre a tutti i cittadini residenti o proprietari di un immobile nel territorio comunale il servizio di ritiro degli alberi di Natale dei privati qualora siano stati mantenuti in buone condizioni allo scopo di reimpiegarli nei parchi e giardini pubblici.
"Abbiamo scelto di continuare la tradizione del ritiro degli abeti di Nataledestinati altrimenti ad essere gettati via perché riteniamo importante il loro riutilizzo dopo le festività", spiega l'assessora all'ambiente Silvia Fossati. "Una volta ritirati, infatti, i nostri giardinieri li selezionano e li travasano e, pur essendo piante solitamente dall’attecchimento difficoltoso, cercano di recuperarli per poi, successivamente, ripiantarli. Lo scorso gennaio sono stati ritirati 25 alberi di Natale, di questi 15 hanno superato l’estate e, nelle scorse settimane, sono stati riutilizzati per alcuni edifici pubblici e per ripiantarli in aree verdi pubbliche o nelle scuole comunali. Sembra una piccola attenzione ma in realtà è vitale e importante per non sprecare una risorsa ambientale ed economica”.
Come consegnare gli alberi di Natale
Tutti i cittadini residenti o con un immobile nel territorio comunale che posseggono un abete di natale in vaso che abbia superato senza particolari difficoltà il periodo delle feste natalizie possono contattare il comune lasciando i propri riferimenti all’Ufficio U.R.P. al numero telefonico 05591251 o via email all'indirizzo urp@comunefiv.it.
Ogni richiedente sarà ricontattato per il ritiro e dovrà far trovare l’albero al portone della propria abitazione. Il servizio partirà dall’8 gennaio ed è completamente gratuito.
Ricordiamo invece che tutti gli alberi che non siano in condizioni tali da essere ripiantati potranno essere smaltiti contattando i riferimenti Alia: il ritiro è gratuito e le piante saranno avviate a recupero tramite impianto di compostaggio. Si invita pertanto ad approfittare di queste due opportunità e di non abbandonare per alcun motivo le piante lungo le strade o in prossimità delle campane del vetro dove potrebbero costituire un ostacolo ai pedoni e da dove sarebbero comunque rimossi con tempi lunghi.