Descrizione
Sono due gli striscioni che, nei giorni scorsi, sono stati affissi su entrambe le sedi municipali, a Figline e Incisa, per lanciare il messaggio di pace “Questo Comune R1pud1a la guerra”. Un gesto simbolico attraverso il quale il Comune ha deciso di aderire alla campagna promossa da Emergency, Ong fondata da Gino Strada nel 1994 per offrire cure medico-chirurgiche gratuite di elevata qualità alle vittime della guerra, delle mine antiuomo e della povertà, e per promuovere una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani. I numeri contenuti sugli striscioni rappresentano un chiaro richiamo all’articolo 11 della Costituzione: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”.
“Aderire alla Campagna Emergency – commenta il sindaco Pianigiani – rappresenta per noi un atto di coerenza con i valori di pace, solidarietà e giustizia che guidano la nostra comunità. Valori ribaditi anche durante la recente visita in municipio dei bambini Saharawi, piccoli ambasciatori di pace che di anno in anno, con la loro presenza e la loro testimonianza, ci ricordano quanto sia importante non restare indifferenti di fronte ai conflitti e alle ingiustizie che finiscono per colpire sempre i più fragili. Grazie quindi a chi si impegna tutti i giorni per dar voce a chi non ce l’ha e a promuovere la pace, il diritto alla cura, alla dignità e alla vita”.