Barriere architettoniche in abitazioni private: come richiedere contributi per eliminarle

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Si tratta di fondi regionali, che possono esser richiesti fino al 31 dicembre. La cifra massima concessa è di 17.500 euro

Data:

23 Settembre 2024

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C’è tempo fino al 31 dicembre per richiedere i contributi regionali per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, attraverso interventi di natura edilizia o l’acquisto e l’installazione di attrezzature nelle abitazioni (comprese le pertinenze, le parti condominiali e gli alloggi ERP, ma solo previa autorizzazione dell’ente proprietario) nell’ottica di migliorare l’accessibilità e l’utilizzo degli spazi da parte di disabili.

Possono presentare domanda i cittadini (con invalidità certificata) residenti negli edifici interessati dai futuri interventi migliorativi oppure i soggetti che ne esercitano la tutela, la potestà o il sostegno. La residenza presso gli edifici sui quali si intende intervenire può essere assunta anche entro tre mesi dall’ammissione del contributo (che sarà comunicata dal Comune). I lavori, invece, potranno iniziare solo dopo la presentazione della domanda.

I contributi erogabili per l’abbattimento delle barriere architettoniche sono di due tipi e sono cumulabili tra loro, per una cifra massima complessiva di 17.500 euro. Nel dettaglio: la cifra massima concessa sarà pari a 7.500 euro per la realizzazione di opere edilizie e pari ad un massimo di 10.000 euro per l’acquisto e l’installazione di attrezzature (in ogni caso la cifra erogata non potrà essere superiore al 50% della spesa sostenuta). A ciascun richiedente, può essere concesso un solo contributo per tipologia di intervento.

La graduatoria definitiva sarà pubblicata entro il 31 marzo 2025.

Il modulo di partecipazione e il bando completo (con il dettaglio dei requisiti e la documentazione da allegare) sono pubblicati nella sezione Amministrazione trasparente della rete civica.

Le domande devono esser ricevute dal Comune di Figline e Incisa Valdarno entro il 31 dicembre e possono essere inviate via pec (comune.figlineincisa@postacert.toscana.it), per posta raccomandata A/R (indirizzo: piazza del Municipio, 5 - 50063 Figline e Incisa Valdarno) oppure consegnate a mano presso gli Sportelli Facile FIV del Comune (dal lunedì al venerdì 8.30-13.30; martedì e giovedì anche 15.30-18.30).

Per eventuali necessità, è possibile rivolgersi al centralino comunale al numero 055.91251 oppure 055.912542 e chiedere dell'Ufficio Pianificazione Urbanistica.

Ultimo aggiornamento

23/09/2024, 14:52

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