“Valdarno Estate Liberi”: al via l’esperienze dei ragazzi nei campi di Libera a Polistena

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Tre i ragazzi under 18 residenti e Figline e Incisa e selezionati per partecipare al progetto, che si inserisce nell'ambito del Patto di Amicizia con i Comuni calabresi di Polistena e Cinquefrondi

Data:

18 Luglio 2025

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Partiranno lunedì i 20 giovani valdarnesi under 18 (di cui tre residenti a Figline e Incisa Valdarno) aderenti al progetto “Valdarno Estate Liberi”, pronti a vivere un’intensa settimana di formazione e volontariato sui beni confiscati alle mafie, dal 21 al 27 luglio a Polistena, in Calabria. Un’esperienza di grande valore civile e umano, come ha sottolineato il Sindaco di Reggello Piero Giunti, intervenuto come rappresentante dell'ente capofila del progetto.

Ieri, alla conferenza stampa di presentazione del progetto - insieme a Federica Morandi, assessora del Comune di Rignano sull'Arno, Alberto Marziali, assessore del Comune di San Giovanni Valdarno
Michele Del Giudice, consigliere del Comune di Cavriglia, Giulia Bigiarini, assessora del Comune di Terranuova Bracciolini, Orietta Gagliardi, assessora del Comune di Castelfranco Piandiscò, Silvia Cioni, assessora del Comune Di Bucine - era presente anche Rachele Ermini, assessora del Comune Figline e Incisa Valdarno, che ha sottolineato l'importanza di coinvolgere i giovani in percorsi del genere, dal momento che spesso sono proprio le mobilitazioni popolari e i movimenti giovanili a fare la differenza e ad essere molla del cambiamento.

Pierluigi Ermini, referente del Coordinamento di Libera Coordinamento Valdarno, ha evidenziato l’importanza di portare i ragazzi proprio in quei territori che ancora oggi sono colpiti da intimidazioni mafiose, come i recenti incendi dolosi nei campi del Sud: “Lì la 'ndrangheta è forte, ed è proprio lì che i ragazzi possono sviluppare quegli anticorpi fondamentali per riconoscere e contrastare le mafie.”

Legambiente Valdarno Superiore, con il vicepresidente Sergio Serges, ha posto l’attenzione anche sul tema delle ecomafie e agromafie, annunciando il coinvolgimento dell’esperto Antonino Morabito. Diana Materassi ha ricordato il lungo lavoro di preparazione portato avanti da un gruppo di educatori valdarnesi.

Il progetto nasce dalla volontà congiunta di Libera, Legambiente e delle nove amministrazioni comunali, che hanno anche sottoscritto un Patto di Amicizia con i Comuni calabresi di Polistena e Cinquefrondi: un impegno concreto per promuovere la cultura della legalità, la memoria e l’educazione alla cittadinanza attiva.

FONTE: Comune di Reggello


Ultimo aggiornamento

18/07/2025, 11:43

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