Trattamenti antilarvali contro le zanzare, a cura di Alia Multiutility, in corso in numerosi Comuni toscani

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Già effettuato un primo passaggio a Figline e Incisa Valdarno. Ecco cosa possono fare i cittadini per prevenire la proliferazione di questi insetti

Data:

06 Giugno 2025

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Con l’estate alle porte, l’aumento delle temperature e le piogge più intense favoriscono il proliferare delle zanzare. Per questo motivo, come ogni anno, Alia Multiutility è già operativa in 35 Comuni toscani con interventi mirati per contenere la diffusione di un insetto sempre più aggressivo nei mesi caldi. Il cuore della strategia è la prevenzione: trattamenti antilarvali nelle aree pubbliche, caditoie e pozzetti; incontri con le amministrazioni comunali; distribuzione di prodotti specifici; ma anche un appello diretto ai cittadini per agire insieme e proteggere la qualità dell’ambiente urbano.

Questo l’elenco dei comuni in cui sono già partiti gli interventi: Bagno a Ripoli, Barberino di Mugello, Barberino Tavarnelle, Borgo San Lorenzo, Calenzano, Campi Bisenzio, Dicomano, Fiesole, Figline e Incisa Valdarno, Firenze, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Londa, Montespertoli, Pelago, Pontassieve, Reggello, Rignano sull’Arno, Rufina, San Casciano in Val di Pesa, San Godenzo, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa, Uzzano, Buggiano, Montale, Serravalle Pistoiese, Cantagallo, Montemurlo, Poggio a Caiano, Prato, Vaiano, Vernio.

Le attività si concentrano tra maggio e settembre – in alcuni casi fino a ottobre – e prevedono l’erogazione di prodotti antilarvali in circa 220.000 caditoie e pozzetti distribuiti lungo 9.000 tratti stradali, oltre a verifiche nelle principali aree verdi cittadine.

Ma tutto questo non basta: il 70% dei focolai di zanzare si sviluppa in aree private, come cortili, giardini e terrazze. È qui che diventa fondamentale il ruolo dei cittadini. Alia Multiutility, insieme alle amministrazioni comunali, invita tutti a compiere piccoli gesti quotidiani, come eliminare i ristagni d’acqua da sottovasi, contenitori e secchi; trattare con prodotti larvicidi le caditoie private; coprire i bidoni per la raccolta dell’acqua piovana con zanzariere ben fissate; innaffiare orti e giardini con pompe, evitando ristagni.

Anche le buone pratiche invernali fanno la differenza: vasi e piante ritirati in casa nei mesi freddi possono diventare incubatori silenziosi. Le uova deposte si schiudono con il primo caldo primaverile. È quindi importante pulire accuratamente i contenitori prima di riportarli all’esterno.

Si ricorda inoltre che, in base alla DGRT n. 582 del 23/05/2022 e alle ordinanze comunali, i trattamenti adulticidi contro le zanzare adulte non sono consentiti. Possono essere effettuati solo in casi eccezionali – emergenze sanitarie o comprovata presenza di elevate densità – e solo previa autorizzazione del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda USL competente, a seguito di specifiche indagini ambientali ed entomologiche.

Si ricorda infine che è sempre possibile richiedere il servizio tramite Aliapp, oppure chiamando il call center attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.30 e il sabato dalle 8.30 alle 14.30 ai numeri 800. 888333 (da rete fissa, gratuito) o 199.105105 (da rete mobile, a pagamento, secondo i piani tariffari del proprio gestore) e 0571.1969333 (da rete fissa e da rete mobile).

FONTE: Alia Servizi Ambientali spa


Ultimo aggiornamento

06/06/2025, 13:52

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